Il Nipote di Rameau, insieme a Jacques il fatalista, è uno dei libri più memorabili e divertenti di Denis Diderot e del Settecento francese.
Rameau è un musicista fallito, un personaggio mezzo matto nipote del celebre musicista francese Philippe Rameau. L’incontro tra Rameau e Diderot avviene nel 1761, in un caffè animato dai giocatori di scacchi, comincia quindi un dialogo filosofico, con intrighi, personaggi bizzarri e molto altro.
In una Londra di fine Ottocento, una famiglia benestante si ritrova a vivere la tragica morte del padre; le figlie tentano di vivere alla meglio cercando di ottenere la tanto agognata indipendenza economica e arrivare al matrimonio, ma di uomini con i quali accasarsi e mettere su famiglia non ce ne sono poi tanti e bisogna accontentarsi e fare i conti con la realtà di tutti i giorni.
Racconto tratto dai Delitti celebri di Dumas, riprende la storia romanzata della famiglia Borgia, tra pettegolezzi e curiosità storiche memorabili, dalla morte di Lorenzo il Magnifico alla triade diabolica costituita da Cesare Borgia, il padre Rodrigo, papa Alessandro VI, e la sorella Lucrezia, tra delitti efferati, veleni, congiure e tradimenti, sullo sfondo della Roma rinascimentale.
Una nuova traduzione di un classico intramontabile della letteratura spagnola.
Le avventure del picaro Lazarillo de Tormes al servizio di diversi padroni e le sue trovate per sopravvivere alla fame e alle bastonate, con l'astuzia e l'umorismo che lo rendono molto divertente da leggere anche oggi.
Primo racconto tratto dai Delitti celebri di Dumas, riprende la storia scandalosa della famiglia Cenci, tra festini e ricchezze senza fine fino all'efferato omicidio del padre, un accurato resoconto della giustizia del tempo con le sue torture ordinarie e straordinarie per chi voglia farsi una cultura su come veniva amministrata la giustizia.
Probabilmente uno dei migliori racconti della serie dei Delitti celebri di Dumas, resoconto romanzato della caduta della marchesa de Brinvilliers, omicida seriale tra storie di avvelenamenti che tengono con il fiato sospeso fino allo scatenarsi del famoso Affare dei veleni; anche qui è centrale l'amministrazione della giustizia, tra fughe in convento, trappole ed esecuzioni in grande stile.
Storia autobiografica e anticlericale in cui Diderot esprime sapientemente i sentimenti di una ragazza dai natali oscuri, figlia di un amante della madre e per questo costretta a prendere i voti e a rinunciare all'eredità. La storia viene raccontata dalla protagonista stessa in una lunga lettera indirizzata a un suo benefattore, e potrebbe ricordare La storia di una capinera di Verga, ma la sapienza e la raffinatezza della narrazione rende l'opera di molto superiore a quella dell'autore siciliano.
La figlia di Rappaccini è probabilmente uno dei racconti più riusciti di Hawthorne, e una vera e propria sfida per il traduttore; gli altri racconti seguono il tema del Giardino dell'Eden e della Fonte della Giovinezza, con trovate bizzarre e piccole gemme letterarie.
Le avventure del popolarissimo principe dei ladri raccontate con una grande gentilezza e spirito. Il dramma dell'eroe buono e generoso, che vive da fuorilegge nella foresta di Sherwood insieme ai suoi compagni di ventura, ha ispirato generazioni di lettori dal Medioevo fino ai nostri giorni; romanzo d'avventura per tutti ma anche sentimentale e pieno d'allegria.
Prima raccolta di racconti dell'autrice neozelandese che capta l'interesse per la forma del racconto breve dopo intense letture del drammaturgo russo Anton Čechov. Interessante malgrado sia ritenuta un'opera minore dell'autrice, che ne aveva vietato le ristampe dopo l'uscita di altre raccolte di successo.
Prossimamente verranno annunciati le partecipazioni a festival o l'organizzazione di incontri a carattere culturale della casa editrice.
Il Nipote di Rameau, insieme a Jacques il fatalista, è uno dei libri più memorabili e divertenti di Denis Diderot e del Settecento francese.
Rameau è un musicista fallito, un personaggio mezzo matto nipote del celebre musicista francese Philippe Rameau. L’incontro tra Rameau e Diderot avviene nel 1761, in un caffè animato dai giocatori di scacchi, comincia quindi un dialogo filosofico, con intrighi, personaggi bizzarri e molto altro.
In una Londra di fine Ottocento, una famiglia benestante si ritrova a vivere la tragica morte del padre; le figlie tentano di vivere alla meglio cercando di ottenere la tanto agognata indipendenza economica e arrivare al matrimonio, ma di uomini con i quali accasarsi e mettere su famiglia non ce ne sono poi tanti e bisogna accontentarsi e fare i conti con la realtà di tutti i giorni.
Racconto tratto dai Delitti celebri di Dumas, riprende la storia romanzata della famiglia Borgia, tra pettegolezzi e curiosità storiche memorabili, dalla morte di Lorenzo il Magnifico alla triade diabolica costituita da Cesare Borgia, il padre Rodrigo, papa Alessandro VI, e la sorella Lucrezia, tra delitti efferati, veleni, congiure e tradimenti, sullo sfondo della Roma rinascimentale.
Una nuova traduzione di un classico intramontabile della letteratura spagnola.
Le avventure del picaro Lazarillo de Tormes al servizio di diversi padroni e le sue trovate per sopravvivere alla fame e alle bastonate, con l'astuzia e l'umorismo che lo rendono molto divertente da leggere anche oggi.
Primo racconto tratto dai Delitti celebri di Dumas, riprende la storia scandalosa della famiglia Cenci, tra festini e ricchezze senza fine fino all'efferato omicidio del padre, un accurato resoconto della giustizia del tempo con le sue torture ordinarie e straordinarie per chi voglia farsi una cultura su come veniva amministrata la giustizia.
Probabilmente uno dei migliori racconti della serie dei Delitti celebri di Dumas, resoconto romanzato della caduta della marchesa de Brinvilliers, omicida seriale tra storie di avvelenamenti che tengono con il fiato sospeso fino allo scatenarsi del famoso Affare dei veleni; anche qui è centrale l'amministrazione della giustizia, tra fughe in convento, trappole ed esecuzioni in grande stile.
Storia autobiografica e anticlericale in cui Diderot esprime sapientemente i sentimenti di una ragazza dai natali oscuri, figlia di un amante della madre e per questo costretta a prendere i voti e a rinunciare all'eredità. La storia viene raccontata dalla protagonista stessa in una lunga lettera indirizzata a un suo benefattore, e potrebbe ricordare La storia di una capinera di Verga, ma la sapienza e la raffinatezza della narrazione rende l'opera di molto superiore a quella dell'autore siciliano.
La figlia di Rappaccini è probabilmente uno dei racconti più riusciti di Hawthorne, e una vera e propria sfida per il traduttore; gli altri racconti seguono il tema del Giardino dell'Eden e della Fonte della Giovinezza, con trovate bizzarre e piccole gemme letterarie.
Le avventure del popolarissimo principe dei ladri raccontate con una grande gentilezza e spirito. Il dramma dell'eroe buono e generoso, che vive da fuorilegge nella foresta di Sherwood insieme ai suoi compagni di ventura, ha ispirato generazioni di lettori dal Medioevo fino ai nostri giorni; romanzo d'avventura per tutti ma anche sentimentale e pieno d'allegria.
Prima raccolta di racconti dell'autrice neozelandese che capta l'interesse per la forma del racconto breve dopo intense letture del drammaturgo russo Anton Čechov. Interessante malgrado sia ritenuta un'opera minore dell'autrice, che ne aveva vietato le ristampe dopo l'uscita di altre raccolte di successo.
La Biblioteca della Letteratura Italiana Immortali è un progetto di ricerca realizzato da Silvia Licciardello Millepied per parlare dei grandi autori e artisti della scena internazionale con un filo rosso che accomuna tutti: la lingua italiana. Da sempre la letteratura è il luogo d'eccellenza per raccontare storie e testimoniare il vissuto culturale dei popoli, queste storie rese immortali dai grandi autori del passato e del presente sono il comune denominatore di questo grande progetto culturale nato da un’idea di Silvia Licciardello Millepied dedicato a chi ama leggere e scrivere.
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